La storia sugli aiuti europei per i terremotati in Emilia conferma per l'ennesima volta la follia di rimanere all'interno di una struttura, la UE, che privilegia poteri forti e finanza fregandosene delle reali necessità dei Popoli!
Alcuni paesi hanno tentato di bloccare gli aiuti Ue all’Emilia Romagna per il terremoto del 20 e 29 maggio, 670 milioni di euro del Fondo di solidarietà Ue proposti per compensare i danni subiti dall’Italia, benché tutti i 27 stati che compongono l’Unione europe hanno riconosciuto che l’Italia ha diritto ai finanziamenti del Fondo di solidarietà Ue, e hanno negli scorsi giorni formalmente approvato la decisione.
Tre paesi (Gran Bretagna, Svezia e Finlandia) si sono opposti fino alla fine! Vergognosa la posizione della Gran Bretagna, che nel 2008 i soldi fuori bilancio per le alluvioni se li è presi eccome!
L'Italia, nonostante risulti in perdita sulla bilancia tra il 'dare e avere' (si veda lo schema sotto), continua a subire l'arroganza di tali signori!
Fuori subito dall'Unione europea, che ha perso ogni ragione di esistere, soggiacendo al più bieco e materialistico opportunismo!