Un articolo apparso di recente su
Libero ha confermato quanto da noi sostenuto ormai da anni: serve un REDDITO DI
INCLUSIONE erogato a chi ha perso il lavoro e non riesce più a rientrarvi. Nell’articolo
in questione Bill Gross, ‘guru della iper-finanza’ e gestore di fondi a livello
globale, sostiene che l’unico modo per far ripartire l’economia è quello di
erogare un ‘reddito di cittadinanza targato BCE’.
Questo perché? Sicuramente
Gross, come tanti suoi pari, ha a disposizione analisi di scenario molto
sofisticate, accurate e assolutamente realiste e ha chiaramente compreso che il sistema,
così come è strutturato, specie in Italia, ha ben poca strada davanti se qualcosa
non cambia. Scenari poco promettenti per i fedeli della causa neoliberista.
Secondo il gestore di Janus Capital “Praticamente tutti i settori dell’economia
esistenti diverranno meno dipendenti dal lavoro man mano che le nuove
tecnologie verranno inglobate nei modelli di business” e “non sono solo le tute
blu ad essere minacciate dall’onda tecnologica, anche i colletti bianchi”. Gross
ha probabilmente capito che da qui in avanti, complice anche la prossima
rivoluzione tecnologica che con la massiccia robotizzazione distruggerà milioni
di posti di lavoro, cambia tutto e ciò avrà pesanti ripercussioni sulla società
in cui viviamo, se non si esce dalla palude in cui il neoliberismo si è
infilato. Secondo Gross “Se un numero in costante crescita di lavoratori
continuerà ad essere sostituito dai robot, avranno comunque bisogno di denaro
per vivere, o no? E se tutto ciò vi sembra una forma di socialismo, vi
consiglierei di farci l’abitudine”. Di conseguenza “per far sopravvivere una
società civile serve un reddito di base universale, non ci sono altre strade. Dovremmo
spendere le nostre risorse dove c’è più bisogno – le infrastrutture in declino
per esempio, il settore sanitario per una popolazione sempre più senescente e
forse per una nuova idea rivoluzionaria chiamata reddito minimo universale”. Unica
alternativa a tale politiche “è una riabilitazione a base di austerity e una
protratta recessione”. Con conseguenti possibili rivoluzioni, insurrezioni e
scenari di crescente violenza, aggiungiamo noi, visto che sempre più persone
non hanno più nulla da perdere. Scenari di sicuro ben chiari a Gross, se arriva
a tali conclusioni. Secondo le analisi di Gross solo in Italia tale reddito di
base il PIL tricolore riceverebbe uno choc da 225 miliardi, pari a un +14% (adesso
viaggiamo sul 0,3%), dato che migliorerebbe immediatamente anche i conti
pubblici.