TERRORE ROSSO!
Nel 2006 sul sito Indymedia compariva questo 'simpatico' articolo (sotto riportato) per aspiranti ‘fotografi antifascisti’!
Già nel periodo più buio del terrore rosso alcune organizzazioni (criminali) di estrema sinistra, Lotta Continua in testa (andate a vedere su Wikipedia il ‘chi c’era’ di LC: Troverete nomi molto conosciuti…), avevano avviato campagne di raccolta e pubblicazione di informazioni (foto, indirizzi, targhe e molto altro) sui militanti di opposta fazione (con l’obiettivo di permettere a chiunque di ‘colpire il nemico’!).
La cosa continua ai giorni nostri (come è successo in Svizzera recentemente), salvo poi urlare e strapparsi le vesti nel caso qualcuno degli avversari dovesse fare lo stesso lavoro!!!
Notiamo un altro particolare interessante: nella parte del post definita ‘politica’ dal demente che ha scritto questa pagliacciata (comunque significativa per comprendere fino a che punto riescono a spingersi questi criminali nella loro opera di intimidazione para-mafiosa) si arriva a chiedere di spedire tutte le prove delle ‘pericolosissime’ attività (saluti & sbandieramenti) dell’avversario politico a destra, a manca e anche ai tribunali!
In una recente intervista all’organizzazione ‘antifa’ (che si può leggere sul sito dell’irlandese filo-anarchico Workers Solidarity Movement, www.wsn.ie, ‘Interview with militant anti-fascist organisation Antifa - Exclusive Anti-fascist interview - Over a period of several months Sean Matthews interviewed a representative from the anti-fa organisation in relation to their current activity in combatting the far-right,…’) leggiamo che negli anni ’90 in Inghilterra AFA interruppe i contatti con il gruppo ‘Searchlight’ in quanto ‘..Searchlight (anti-fascist magazine) which in turn work with the police and so the state. This is against Antifa policy’!!!! Ossia, AFA ruppe con Searchlight in quanto la rivista collaborava attivamente con la polizia, con lo Stato, fatto ASSOLUTAMENTE CONTRO LA POLITICA DI ANTI-FASCIST ACTION!
Insomma, da una parte i proclami contro il sistema, le interviste da ‘duri e puri contro tutto e tutti’ mentre nella vita reale si invita niente meno che alla delazione pura e semplice! Il tutto si commenta da se!
Già nel periodo più buio del terrore rosso alcune organizzazioni (criminali) di estrema sinistra, Lotta Continua in testa (andate a vedere su Wikipedia il ‘chi c’era’ di LC: Troverete nomi molto conosciuti…), avevano avviato campagne di raccolta e pubblicazione di informazioni (foto, indirizzi, targhe e molto altro) sui militanti di opposta fazione (con l’obiettivo di permettere a chiunque di ‘colpire il nemico’!).
La cosa continua ai giorni nostri (come è successo in Svizzera recentemente), salvo poi urlare e strapparsi le vesti nel caso qualcuno degli avversari dovesse fare lo stesso lavoro!!!
Notiamo un altro particolare interessante: nella parte del post definita ‘politica’ dal demente che ha scritto questa pagliacciata (comunque significativa per comprendere fino a che punto riescono a spingersi questi criminali nella loro opera di intimidazione para-mafiosa) si arriva a chiedere di spedire tutte le prove delle ‘pericolosissime’ attività (saluti & sbandieramenti) dell’avversario politico a destra, a manca e anche ai tribunali!
In una recente intervista all’organizzazione ‘antifa’ (che si può leggere sul sito dell’irlandese filo-anarchico Workers Solidarity Movement, www.wsn.ie, ‘Interview with militant anti-fascist organisation Antifa - Exclusive Anti-fascist interview - Over a period of several months Sean Matthews interviewed a representative from the anti-fa organisation in relation to their current activity in combatting the far-right,…’) leggiamo che negli anni ’90 in Inghilterra AFA interruppe i contatti con il gruppo ‘Searchlight’ in quanto ‘..Searchlight (anti-fascist magazine) which in turn work with the police and so the state. This is against Antifa policy’!!!! Ossia, AFA ruppe con Searchlight in quanto la rivista collaborava attivamente con la polizia, con lo Stato, fatto ASSOLUTAMENTE CONTRO LA POLITICA DI ANTI-FASCIST ACTION!
Insomma, da una parte i proclami contro il sistema, le interviste da ‘duri e puri contro tutto e tutti’ mentre nella vita reale si invita niente meno che alla delazione pura e semplice! Il tutto si commenta da se!
”Ecco le istruzioni per fotografare la faccia di un fascista - Consiglio fotografico da fotografo antifascista; anche se allo stadio non è facile passare con gli oggetti "contundenti" ci sono mille altre occasioni per usare le macchine antifasciste; i cortei, ecc. Servono per acquisire foto da spedire alle questure o meglio ancora direttamente ai magistrati (l'apologia di fascismo e l'uso di simboli del periodo fascista è reato).
PARTE TECNICA fotografica
Ecco le macchine; potenti, piccole, leggere, non troppo costose (ma possono essere acquisti fatti da un centro collettivo o in coppia, poi serve anche per le vacanze e le manifestazioni) e con lo stabilizzatore ottico(così usate lo zoom che riprende da lontano senza avere troppo foto mosse) e tutte fanno anche i filmini (e qui l’eroico marxista si dilunga con modelli vari e caratteristiche –zoom, prezzi, peso, memoria, ecc- di macchine fotografiche). Comprateci poi una scheda da 1gigabyte (meglio ancora da due)60-80 euri(100-120 quella da 2)di quelle veloci (tipo le sandisk ultra II)così avete scorta per tante immagini.Per le foto usate sempre il formato jpeg meno compresso(il più pesante)e non il tiff che tiene troppo spazio per niente ne il jpeg troppo compresso che fa perdere i particolari; si sceglie dal menù,non è difficile. Se usate lo zoom digitale ricordatevi che più lo spingete più la qualità dei particolari fini si perde, quindi se siete abbastanza vicini limitatevi a quello ottico. Se usate le focali lunghe, oltre ad avere acceso sempre lo stabilizzatore, meglio usare un supporto stabile tipo la spalla di un amico, un muretto,il dorso di una sedia,un cavalletto,ecc. Se volete fare dei filmati ricordatevi di usare l'impostazione a 640x480 ma, se durano molti minuti,meglio quella con 10 o 15 fotogrammi al secondo che quella con 30 fotogrammi che tiene troppo spazio nella scheda e vi fa durare il filmato la metà (c'è scritto nel manuale quanto durano i filmati con ogni scheda).
PARTE TECNICA POLITICA - Spedite le fotografie al tribunale della vostra città con annesso il luogo di scatto,la data,il nome della persona se la conoscete. Lo scatto deve ritrarre la persona durante il reato, allora il magistrato con la flagranza, sarà costretto ad accettare anche le denunce anonime se sono prove. Le migliori sono quelle che ritraggono la faccia mentre il tipo stende la bandiera fascista con Mussolini e i fasci del littorio o la svastica.
- Spedite le foto all'indirizzo di casa del padre e della madre del fascio.
- Ingrandite le foto e attaccatele in paese o in città dove abita.
- Spedite le foto su Internet ai siti del paese o della città dove abita.
- Spedite sul sito aziendale se il tipo lavora.(e non fate la menata degli "infami"e delle "spie"...qui si tratta di togliere l'agibilità civile al fascismo...)
LE ORGANIZZAZIONI ANTIFA DEVONO ESSERE BANDITE!
ANTIFA, AH AH AH!