Sabato 29 maggio gli Autonomi Nazionalisti di Bardonecchia avevano deciso di organizzare un presidio anticapitalista contro l’aggravarsi della crisi nel territorio della Val di Susa e l’assenza crescente di prospettive.
Un evento nato per iniziativa locale ma divenuto subito più ampio: l’iniziativa ha infatti ricevuto l’adesione e il supporto di rappresentanze di altri gruppi di autonomi nazionali come pure di altri gruppi nazionalisti come Fronte Ribelle Torino e di singoli simpatizzanti.
I nuovi assetti del capitalismo globale hanno infatti prodotto una crisi del sistema produttivo europeo che comincia a farsi sentire in maniera pesante in tutta Italia! Delocalizzazioni, chiusure, licenziamenti sono ormai all’ordine del giorno nell’intera Val di Susa, come pure in tutto il Piemonte, in Italia e in molte nazioni europee. Le aziende smantellate difficilmente riapriranno! C’è un intero continente che si sta deindustrializzando e subisce quasi in silenzio gli effetti devastanti di decenni di mondialismo e globalizzazione economica.
Un evento nato per iniziativa locale ma divenuto subito più ampio: l’iniziativa ha infatti ricevuto l’adesione e il supporto di rappresentanze di altri gruppi di autonomi nazionali come pure di altri gruppi nazionalisti come Fronte Ribelle Torino e di singoli simpatizzanti.
I nuovi assetti del capitalismo globale hanno infatti prodotto una crisi del sistema produttivo europeo che comincia a farsi sentire in maniera pesante in tutta Italia! Delocalizzazioni, chiusure, licenziamenti sono ormai all’ordine del giorno nell’intera Val di Susa, come pure in tutto il Piemonte, in Italia e in molte nazioni europee. Le aziende smantellate difficilmente riapriranno! C’è un intero continente che si sta deindustrializzando e subisce quasi in silenzio gli effetti devastanti di decenni di mondialismo e globalizzazione economica.
Preceduti dallo striscione che inneggiava alla Resistenza Nazionale, il corteo è sfilato per le vie centrali di Bardonecchia urlando slogan anticapitalisti e distribuendo i volantini del neonato blog/network STOP CAPITALISMO (un mix di progetti, eventi, propaganda che cercherà di fare comunicazione sociale, politica e culturale anticapitalista, per una campagna permanente contro il capitalismo e la globalizzazione - http://stop-capitalismo.blogspot.com) ai passanti che incuriositi assistevano all’evento, spiegando i motivi della manifestazione e invitando a prendere coscienza del fatto che ci si trova in una situazione del tutto nuova e diversa rispetto a ciò che si è visto in passato, una situazione di crisi STRUTTURALE, ossia PERMANENTE, i cui effetti negativi si faranno sentire per decenni sui nostri territori!
Il corteo è terminato di fronte al municipio, dove si è tenuto un breve presidio informativo e dove gli attivisti di Bardonecchia hanno avuto modo di leggere un comunicato sulla mobilitazione.
Nell’ottica autonoma e nazionale, quella anticapitalista diventa quindi un’importante battaglia per la Libertà, una denuncia contro lo sfruttamento, l’avidità, la violenza, l’imperialismo delle grosse corporations, il mondialismo anti-democratico e oligarchico, la supremazia del profitto sul benessere degli uomini e la difesa dell’ambiente, il consumismo criminale e senza senso, contro l’alienazione provocata da un sistema che si basa interamente sull’avidità e sull’egoismo.