Questo il comunicato emesso ieri, 18 agosto, dagli attivisti di Antispe Ivrea:
"Provare orrore, pietà e rabbia di fronte ai terribili abusi commessi nei confronti di esseri viventi quali sono gli animali non è un crimine, stare dalla parte degli oppressi e dei senza voce non un reato, l’espressione del proprio pensiero non deve diventare una colpa, né può essere considerata come ‘istigazione’!
Oggi, 18 agosto 2011, esprimiamo la nostra totale solidarietà nei confronti degli attivisti di Offensiva Animalista, criminalizzati e sotto accusa per aver esercitato il loro Diritto allo sdegno e al rifiuto di fronte ad indicibili crudeltà e per i loro sforzi per far aumentare l'attenzione pubblica sui Diritti degli animali"!
Contro la criminalizzazione e la repressione di chi si oppone e dissente!
"Provare orrore, pietà e rabbia di fronte ai terribili abusi commessi nei confronti di esseri viventi quali sono gli animali non è un crimine, stare dalla parte degli oppressi e dei senza voce non un reato, l’espressione del proprio pensiero non deve diventare una colpa, né può essere considerata come ‘istigazione’!
Oggi, 18 agosto 2011, esprimiamo la nostra totale solidarietà nei confronti degli attivisti di Offensiva Animalista, criminalizzati e sotto accusa per aver esercitato il loro Diritto allo sdegno e al rifiuto di fronte ad indicibili crudeltà e per i loro sforzi per far aumentare l'attenzione pubblica sui Diritti degli animali"!
Contro la criminalizzazione e la repressione di chi si oppone e dissente!