Lunedì 17 si è svolto lo sciopero
nazionale di otto ore dei lavoratori delle telecomunicazioni per il rinnovo del
contratto nazionale, scaduto da nove mesi e applicato ad oltre 200.000 addetti
di cui oltre 80.000 lavoratori impiegati nei call center. Attivisti di RN, da
sempre sensibili ai temi che riguardano i lavoratori italiani, hanno
presenziato autonomamente alla manifestazione regionale che si è tenuta a
Torino nella mattinata, a cui hanno partecipato circa 2mila lavoratori, con un
corteo che è partito da via Magenta e si è concluso in via Fanti, davanti
all'Unione Industriali.
Il mancato rinnovo del contratto è un
campanello d’allarme per un settore fortemente a rischio di ulteriori
delocalizzazioni (con i call center trasferiti all’estero), esternalizzazioni e
licenziamenti, specie in una città come Ivrea, dove l’eventuale chiusura o
dipartita anche dei call center darebbe il colpo di grazia definitivo ad un
territorio già fortemente colpito da una feroce deindustrializzazione e conseguente
disoccupazione di massa!
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