L’ultimo sequestro, in ordine di tempo, quello di Padova l’altro ieri: oltre 700 mila articoli di cancelleria (evidenziatori, righelli, astucci e pennarelli), tutti rigorosamente "made in China" e totalmente sprovvisti dei minimi requisiti di commercializzazione, sequestrati dalla Guardia di Finanza. 10 tonnellate di merci, prodotti destinati alle scuole elementari, ai bambini, in cui è stata riscontrata la presenza di solventi idrocarburici e alogenati in quantità elevate: le sostanze sono state classificate come nocive per la salute umana.
Altre volte sono stati bloccati in tempo prodotti di bellezza e cosmetici contenenti sostanze altamente nocive e metalli pesanti in concentrazioni anche di 2mila volte superiori a quelle consentite per legge, quindi con effetti cancerogeni e sensibilizzanti! O scarpe, tute da ginnastica e magliette, prodotte e importate dalla Cina, contenenti un tasso di cromo esavalente pari a 100mg/kg, mentre il limite massimo tollerato per legge è di 3mg/kg, con conseguenze disastrose per la salute umana in quanto potente agente cancerogeno che inizialmente provoca irritazione della pelle e delle mucose, in seguito all’esposizione prolungata può causare danni permanenti agli occhi e il cancro ai polmoni. Per non parlare dei prodotti alimentari!
La Cina, uno dei pilastri del turbocapitalismo globale, è una minaccia REALE non solo per la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro ma, con le sue merci infime e nocive, anche per la nostra salute e per quella dei nostri figli!
E’ tempo di chiudere le frontiere ai prodotti provenienti dalla Cina, come pure da tutte quelle nazioni che non rispettano gli standard nazionali!
Altre volte sono stati bloccati in tempo prodotti di bellezza e cosmetici contenenti sostanze altamente nocive e metalli pesanti in concentrazioni anche di 2mila volte superiori a quelle consentite per legge, quindi con effetti cancerogeni e sensibilizzanti! O scarpe, tute da ginnastica e magliette, prodotte e importate dalla Cina, contenenti un tasso di cromo esavalente pari a 100mg/kg, mentre il limite massimo tollerato per legge è di 3mg/kg, con conseguenze disastrose per la salute umana in quanto potente agente cancerogeno che inizialmente provoca irritazione della pelle e delle mucose, in seguito all’esposizione prolungata può causare danni permanenti agli occhi e il cancro ai polmoni. Per non parlare dei prodotti alimentari!
La Cina, uno dei pilastri del turbocapitalismo globale, è una minaccia REALE non solo per la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro ma, con le sue merci infime e nocive, anche per la nostra salute e per quella dei nostri figli!
E’ tempo di chiudere le frontiere ai prodotti provenienti dalla Cina, come pure da tutte quelle nazioni che non rispettano gli standard nazionali!
Nessun commento:
Posta un commento