MAI ABBASSARE LA TESTA!
Siamo veramente contenti per come si sono messe le cose per la Innse, l'azienda metalmeccanica del milanese al centro di una dura lotta (durata 14 mesi) per evitarne lo smantellamento.
L’esempio di lotta e determinazione, di coraggio e orgoglio, di resistenza e passione offerto dagli operai della Innse ci mostra come sia ormai un DOVERE resistere ed esercitare attivamente il dissenso, in prima persona, senza delegare. Il futuro non ce lo costruiscono i capitalisti globali e i pupazzi a loro asserviti, ma è nostro dovere lottare per impedire gli abusi e l’esproprio della nostra vita e del nostro domani.
Come ha giustamente osservato il sindacalista della Fiom che ha partecipato alla protesta insieme ai quattro lavoratori: “Questa vicenda ha dimostrato che abbassando la testa non si va da nessuna parte”!
E questo è esattamente ciò che pensiamo noi!
Per troppo tempo avidi mondialisti, delocalizzando gli impianti e sommergendo la nostra Nazione (e l’Europa intera) con merci prodotte sfruttando popolazioni oppresse da regimi dittatoriali proni agli interessi della finanza globale, non hanno incontrato nessuna resistenza da parte dei popoli europei annichiliti dal ricatto del lavoro, abbagliati dal consumismo e appiattiti sulla favoletta del ‘capitalismo = guadagno per tutti’!
E’ arrivato il momento di dire BASTA!
Siamo CITTADINI, non consumatori, abbiamo dei DIRITTI che non possono esserci sottratti in nome del profitto di pochi. Non dimentichiamolo….
L’esempio di lotta e determinazione, di coraggio e orgoglio, di resistenza e passione offerto dagli operai della Innse ci mostra come sia ormai un DOVERE resistere ed esercitare attivamente il dissenso, in prima persona, senza delegare. Il futuro non ce lo costruiscono i capitalisti globali e i pupazzi a loro asserviti, ma è nostro dovere lottare per impedire gli abusi e l’esproprio della nostra vita e del nostro domani.
Come ha giustamente osservato il sindacalista della Fiom che ha partecipato alla protesta insieme ai quattro lavoratori: “Questa vicenda ha dimostrato che abbassando la testa non si va da nessuna parte”!
E questo è esattamente ciò che pensiamo noi!
Per troppo tempo avidi mondialisti, delocalizzando gli impianti e sommergendo la nostra Nazione (e l’Europa intera) con merci prodotte sfruttando popolazioni oppresse da regimi dittatoriali proni agli interessi della finanza globale, non hanno incontrato nessuna resistenza da parte dei popoli europei annichiliti dal ricatto del lavoro, abbagliati dal consumismo e appiattiti sulla favoletta del ‘capitalismo = guadagno per tutti’!
E’ arrivato il momento di dire BASTA!
Siamo CITTADINI, non consumatori, abbiamo dei DIRITTI che non possono esserci sottratti in nome del profitto di pochi. Non dimentichiamolo….
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