giovedì 2 aprile 2009

ASSALTO AL PARADISO DEL CAPITALISMO!

Il summit degli oligarchi (G20) a Londra cerca di farci credere che si possa riuscire a contenere la crisi che attanaglia le nostre nazioni.
Ma come si fa ad affrontare la crisi se non vengono messe in discussione e sradicate le CAUSE che hanno portato (e che sempre di più porteranno) alla crisi?
Il sistema turbocapitalista è alla deriva, fuori controllo!
E quali sono i risultati in Europa del mondialismo, della globalizzazione?
L’iper-avidità e l’egoismo dei ricchi, lo sfruttamento, la chiusura delle fabbriche, i licenziamenti, la disoccupazione che avanza implacabile, le delocalizzazioni di massa, la corruzione (sempre presente dove circola troppo denaro), la mancanza di prospettive per milioni di persone, l’esplosione delle ineguaglianze (ci sono sempre più poveri, mentre un’elite di miliardari accumula ricchezze immense e spreca senza limiti), l’oppressione che aumenta, l’ecosistema che si sta sfaldando e la Natura che viene violentata giorno dopo giorno in maniera insensata. Tutte caratteristiche del Turbocapitalismo, di questa economia da strozzini!

I guardiani del sistema finanziario globale, le banche e i finanzieri, sono la CAUSA di questa crisi (assieme agli industriali ne hanno immediatamente approfittato –altro esempio del vile opportunismo della classe capitalista!- per cancellare milioni di posti di lavoro!) e dopo aver depredato milioni di persone in nome del Dio Unico Profitto pretendono ora di essere salvati, di mantenere le loro prebende, di conservare i loro soldi e i loro averi, continuando a comportarsi come se niente fosse successo e facendo pagare alle comunità nazionali europee il salatissimo conto di questa ristrutturazione globale!
L’arroganza di questi squallidi vampiri non ha limite!
Una per tutte: si è deciso un forte aumento dei finanziamenti al Fondo Monetario Internazionale, una clique di burocrati mondialisti tra i principali artefici della globalizzazione economica, promotori del cosiddetto ‘Washington Consensus’ (l'insieme di politiche neoliberiste portate avanti in particolare dagli USA), che impongono le loro decisioni ai governi democraticamente eletti che si trovano così a perdere la sovranità sulle loro politiche economiche!


In spregio al fallimento del sistema, si continua a foraggiare i colpevoli della terribile crisi economica mentre, secondo un clichè ormai collaudato, il potere bolla sistematicamente come ‘terroristi’, ‘criminali’, ‘sovversivi’ e ‘violenti’ tutti quelli che dicono NO!, quelli che giustamente dissentono, che si rifiutano di credere ad illusioni che non stanno più in piedi e che si ribellano alle ingiustizie perpetrate da pochi privilegiati contro milioni di persone.

Ma è assurdo pensare di cambiare le cose senza affrontare alla radice la questione ‘globalizzazione’.
Non esiste una globalizzazione ‘buona’ di contro ad una ‘cattiva’: il mondialismo è un evento negativo in ogni suo aspetto, in quanto rende i deboli sempre più deboli mentre avvantaggia in modo criminale le oligarchie
La globalizzazione va fermata e va restituito potere agli Stati Nazionali! L’economia va riposta sotto il controllo della politica e deve tornare ad essere al servizio dei cittadini, non come è adesso, dove sono le persone al servizio dell’economia!

La nostra solidarietà e il nostro supporto vanno a tutti quelli che si battono contro il sistema capitalista e il mondialismo, a quelli che oggi dimostrano contro il G20, a tutti i lavoratori che stanno ricominciando ad alzare la testa e a ribellarsi contro le ingiustizie di capitalisti avidi, insulsi e criminali! Il Mondialismo non è un destino ineluttabile!


Basta con l’arroganza capitalista!
E’ tempo di riappropriarci del nostro futuro!
Il mondo non è e non deve essere il parco-giochi dei ricchi!


NESSUNA RESA! SMASH CAPITALISM!

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